I TRE PORCELLINI

Le vicende di tre fratelli porcellini che si trovano ad avere a che fare con il loro acerrimo nemico: il lupo.

Per difendersi, il porcellino più piccolo costruisce una casa di paglia e il fratello mediano di legno.
Entrambi ergono i loro rifugi in fretta e in furia, in modo da poter avere più tempo da dedicare al gioco.

Pagheranno cara la loro superficialità quando il lupo, distruggendo le loro case in un sol soffio, se li mangerà. Il fratello più grande invece, saggio e previdente, costruisce una solida casa di mattoni che il lupo non riuscirà a buttare giù, così che alla fine il porcellino avrà la meglio su di lui.

Le case dei tre porcellini simboleggiano il progresso dell’uomo nella storia e nel corso della propria vita.

Il terzo porcellino simboleggia la maturità e l’intelligenza attraverso le quali è possibile superare le insidie della vita.

Una storia per far capire che è importante lavorare sodo e sviluppare la capacità di essere previdenti; per insegnare, in modo divertente, che non bisogna prendersela comoda ed essere pigri perché potrebbe rivelarsi molto pericoloso.

Produzione
Accettella/Teatro Mongiovino
Regia Danilo Conti, Antonella Piroli

regia Danilo Conti, Antonella Piroli
con Alessandro Accettella, Stefania Umana
pupazzi Brina Babini
scene Antonella Piroli
musiche Guido Castiglia
disegno luci Roberto De Leon
regia Danilo Conti
si ringrazia per la collaborazione Compagnia Drammatico Vegetale