Cappuccetto Rosso nel bosco

Un parco, un giardino o un chiostro si trasforma in uno spazio teatrale liminale, tra il reale e l’onirico, grazie alla forza immaginifica del teatro di figura, della danza e della musica dal vivo.
Attorno al pubblico immerso nel bosco, si muovono, appaiono e scompaiono i personaggi della fiaba di Cappuccetto Rosso dando vita alla famosa storia della bambina e del lupo.
Le note della viola si intrecciano alla narrazione di una bizzarra cantastorie che guida gli spettatori lungo il dipanarsi della storia.
Il bosco è il luogo del mistero per eccellenza e per questo affascina, nasconde e rivela. Il bosco permette la disubbidienza: lontano dagli occhi materni che sorvegliano, i bambini trasgredendo affrontano pericoli e rischi, ovvero le proprie paure.
In questa versione del racconto, influenzata dalle fonti antecedenti Perrault e Grimm, si dà spazio al riverbero simbolico che la storia originale detiene.
In un connubio di vari linguaggi artistici si incontrano narrazione, danza, teatro di figura e musica dal vivo dando vita a un delicato equilibrio che ha il dono di immergere spettatori grandi e piccoli nella celebre vicenda.

Produzione
Zaches Teatro
Regia Luana Gramegna

drammaturgia Luana Gramegna
maschere, costumi, oggetti di scena Francesco Givone
musica dal vivo e paesaggio sonoro Cristina Petitti (viola), Enrica Zampetti (percussioni)
con Gianluca Gabriele, Amalia Ruocco/Francesca Valeri, Enrica Zampetti
assistente costumi e oggetti di scena Alessia Castellano
realizzazione costumi Giulia Piccioli Management
distribuzione Theatron 2.0
produzione ZACHES TEATRO 2020