Canta, canta, cantastorie

Scritto da Emanuele Luzzati nel 1982, questo spettacolo di successo, raccoglie tre celebri storie reinventate con ironia, tra canzoni e filastrocche popolari, sui ritmi di una ballata in chiave moderna, con musiche eseguite dal vivo, scritte da Ivano Fossati e Oscar Prudente.

Alì Babà è la nota favola che richiama alla mente il mondo de “Le Mille e una Notte”. Da un libro gigante si affacciano dalle pagine le illustrazioni viventi, animate dagli attori.
La Gazza Ladra, furba e stravagante, capeggia una rivolta di volatili contro tre stupidi re che hanno deciso di far la guerra proprio agli uccelli. La storia è messa in scena attraverso un linguaggio poetico che ben si adatta al coinvolgimento e alla comprensione dei bambini.
La Tarantella di Pulcinella è la versione italo-napoletana del famoso racconto “Il Pescatore e sua moglie”. Una moglie avida e ingorda, vuole che il marito le procuri sempre più ricchezze ma alla fine ritorna ad essere poverissima, e con lei, tutta la sua famiglia. Trionfa qui la commedia dell'arte, la favella del saltimbanco, in un ritmo serrato e molto musicale.

Produzione
Fondazione Luzzati/Teatro Della Tosse
Regia Enrico Campanati

storie in rima di Emanuele Luzzati
con Pietro Fabbri, Susanna Gozzetti,
Graziano Sirressi, Alessio Aronne

scene e costumi Bruno Cereseto
musiche Ivano Fossati e Oscar Prudente
aiuto scenografa Paola Ratto
costruzioni Carlo Garrone
aiuto sarta Anna Romano