Storia tutta d'un fiato

Qui si narra la storia di Narco, conte e cavaliere assai valente, riverito, rispettato, temuto e apprezzato, se non fosse per il suo … ALITO!
perché non sa di rose, non è una dolce brezza… anzi, è terribile, tremendo, insomma, PUZZA!
Nessuno riesce a rimaner indifferente al suo cospetto, i suoi sudditi si inchinano più per necessità che per rispetto. I più grandi sapienti sperimentano cure per guarire il malato, ma nulla possono contro un fiato così appestato.
Ed è proprio nel bisogno che si vedono gli amici: Bladante, scudiere e consigliere, aiuta il conte e lo accompagna in un viaggio alla ricerca del Mago Antolfo, l’unico in grado di aiutarlo: di lui dicono faccia miracoli, vanno i casi disperati e ne tornano salvati. E il viaggio ha inizio.
Un viaggio avventuroso che si conclude con l’arrivo al cospetto del Mago che darà la soluzione: «Per poter il male annientare, tre difficili prove il conte dovrà superare».
L’aiuto del fidato amico Bladante si rivelerà fondamentale per sconfiggere il terribile male.

Vincitore festival “I Teatri del Mondo 2006”, miglior spettacolo giovani compagnie
Vincitore de “L’altro Festival 2006”, miglior spettacolo di Teatro Ragazzi

Produzione
Fontemaggiore
Regia consulenza Luca Radaelli
Debutto

tratto da “Narco degli Alidosi”
di R. Piumini
testo Roberto Piumini,
Luca Radaellli
con Enrico De Meo,
Emanuela Faraglia,
Giancarlo Vulpes
consulenza registica Luca Radaelli