POLLICINO POP

“Essere la moglie di un orco non è facile. Non è mai contento, ha veramente un pessimo carattere e per di più è assolutamente insaziabile.
Tutte le sere, tornando a casa, si lamenta per la cena, non ne ha mai abbastanza. E poi mi tocca pulire i suoi stivali (chissà dove andrà a cacciarsi per riempirli così di fango?), e quando alla fine brontolando se ne va a letto, russa come un battaglione di ussari.
Però, in fin dei conti, è un ottimo marito, non fosse per il fatto che è ghiotto di bambini.
Insomma la nostra vita coniugale continuava nel solito noioso tran tran, finché una sera si presentò alla porta quel piccoletto. Lui e i suoi sei fratelli ci hanno messo tutto a soqquadro…”

Nuova tappa nell’approccio personale ai classici per l’infanzia, il Pollicino di Teatro Invito si muove sul filo delle emozioni: le paure suscitate dalla fiaba (essere abbandonati, essere divorati…) vengono bilanciate da una messinscena all’insegna dell’ironia, del gioco teatrale, della musicalità.

Produzione
Teatro invito
Regia Luca Radaelli

con Giusi Vassena, Davide Scaccianoce, Gabriele Vollaro
scenografie Graziano Venturuzzo
con la collaborazione di Giorgio Rizzi
drammaturgia Luca Radaelli